ULTIMA GIORNATA
BIANCHI | BLU | |
2 | 3 | |
1 | ROCCO | FILOSOFO |
2 | FELIPE | ANDREA MISTER |
3 | FULVIO | CRISTIAN |
4 | GIGI SLEDGE HAMMER | RINO |
5 | ROMPEO | CIRO |
6 | XABI PHILO | UTO UGHETTO |
7 | DANI | BOCA |
8 | ROBY SCALA | SEBA |
9 | HRUBESCH | DANTE |
10 | FILIPPO 4B | HOLLYWOOD |
11 | BOLO BOLO | GAE |
12 | FABIO | DINO |
13 | SIMON TAXI | TEO |
14 | LILLO | FRANCESCO |
15 | MATTE | ANDREA’S VITO |
16 | ||
17 | ||
18 | ||
19 | ||
MARCATORI | |
FELIPE SIMON TAXI |
TEO UGHETTO GAE |
UOMO SKY | |
FELIPE-PEO | SEBA-FRANCESCO |
L' ALCHIMISTA
Giocare la seconda giornata sotto un sole cocente, con assenze pesanti e con qualche
mugugno di troppo preoccupa l’organizzatore supremo.
Se è vero che c’è l'entusiasmo di un campionato nuovo, è anche vero che sembra più la
fotocopia di quello vecchio con tutte le scorie, le polemiche e le “stranezze” di quello
appena concluso.
Il rischio di partire male c’è ma l’organizzatore supremo non si lascia impressionare e
corre ai ripari ingaggiando il dott. Spiritus da Cuneo, il più grande alchimista calcistico
contemporaneo.
Il dotto piemontese analizza , confronta, sperimenta con le sue fumose provette e alla
fine giunge ad una conclusione come il famoso Frankenstein Junior:
SI PUO’ FARE !!
Il fine di tutti i precedenti alchimisti era di trasformare il piombo in oro e il dott. Spiritus
crede di aver trovato la formula.
Questa è piuttosto elementare: si cambiano i fattori (i due capitani), non si toccano i
colori, si mantiene la stessa composizione scambiando solo qualche elemento e alla fine
si aggiungono dei componenti nuovi e il gioco è fatto.
Il primo tempo sembrava dare ragione al Dottore ma con l’andar del tempo la formula
non era più così stabile.
L’uscita di Matte e Roby Scala, sostituiti da elementi non consoni chimicamente o palesemente
scaduti, ogni riferimento a me è casuale…, hanno portato ad un’instabilità della formula stessa che,
purtroppo per i bianchi , non ha portato al risultato previsto dal Dottore.
Non è certo colpa dello studioso se alcuni elementi hanno perso le loro caratteristiche chimiche
come Xabi Philo o alcuni che sembravano quasi appassiti ma che dopo sono tornati alla loro
composizione molecolare originale come Gae e Teo.
L’alchimia esoterica di Spiritus ancora una volta ha fallito, non si può creare oro dal piombo.
Anche se mischi delle pepite d’oro con del grigio piombo non arrivi al risultato sperato.
Il piombo rimane piombo e l’oro rimane oro.
Anche il piombo serve ed è un materiale molto usato ma se vale 100 volte meno dell’oro un perché
ci sarà.
Chiosando come farebbe Hrubesch : “ la Nutella può aver lo stesso colore della merda ma basta
assaggiarla per capire che è diversa”
Il fine del capitano è stato ammirevole, voler scaricare l’altro vecchio di tutte le menate dei cambi.
Questo gli fa onore ed in effetti tutto è filato liscio, anche se qualcuno , non faccio nomi ma guida un
taxi, a differenza di Filippo e Fabio ,borbottava ogni volta che si chiamava un cambio, ma non si può avere tutto…
Dal lato sportivo non si può dire niente , vittoria blu meritata grazie agli ultimi 20 minuti in apnea
dei bianchi, è cronaca che nell’ultima parte gli albinii hanno rischiato di subire 2-3 goal .
Da dire però che nel primo tempo i bianchi potevano segnarne 2-3 anche loro e forse il pareggio non sarebbe
stato un furto.
Arbitraggio tranquillo, solo 250 insulti per Gerry, titanico scontro da guappi di Scampia fra Peo e
Gae con intervento risolutore dell’organizzatore supremo per calmare gli animi.
Non sarà molto educativo per i giovini che ci guardano, ma per noi, vedere che a 60 anni e passa dopo che hai calcato
i più bei campi della serie A si litiga ancora perché non si vuole perdere, è un bello sprono.
Corre voce che un generale del centro sportivo militare di Bologna dopo aver visto segnare Felipe e Simon Taxi stia
scrivendo un libro che si intitolerà: “Il calcio al contrario”.
Chiudo ammonendo Gae che si è permesso di litigare prima di me con Peo, per favore la prossima
volta rispettiamo la coda…
Alla prossima
mugugno di troppo preoccupa l’organizzatore supremo.
Se è vero che c’è l'entusiasmo di un campionato nuovo, è anche vero che sembra più la
fotocopia di quello vecchio con tutte le scorie, le polemiche e le “stranezze” di quello
appena concluso.
Il rischio di partire male c’è ma l’organizzatore supremo non si lascia impressionare e
corre ai ripari ingaggiando il dott. Spiritus da Cuneo, il più grande alchimista calcistico
contemporaneo.
Il dotto piemontese analizza , confronta, sperimenta con le sue fumose provette e alla
fine giunge ad una conclusione come il famoso Frankenstein Junior:
SI PUO’ FARE !!
Il fine di tutti i precedenti alchimisti era di trasformare il piombo in oro e il dott. Spiritus
crede di aver trovato la formula.
Questa è piuttosto elementare: si cambiano i fattori (i due capitani), non si toccano i
colori, si mantiene la stessa composizione scambiando solo qualche elemento e alla fine
si aggiungono dei componenti nuovi e il gioco è fatto.
Il primo tempo sembrava dare ragione al Dottore ma con l’andar del tempo la formula
non era più così stabile.
L’uscita di Matte e Roby Scala, sostituiti da elementi non consoni chimicamente o palesemente
scaduti, ogni riferimento a me è casuale…, hanno portato ad un’instabilità della formula stessa che,
purtroppo per i bianchi , non ha portato al risultato previsto dal Dottore.
Non è certo colpa dello studioso se alcuni elementi hanno perso le loro caratteristiche chimiche
come Xabi Philo o alcuni che sembravano quasi appassiti ma che dopo sono tornati alla loro
composizione molecolare originale come Gae e Teo.
L’alchimia esoterica di Spiritus ancora una volta ha fallito, non si può creare oro dal piombo.
Anche se mischi delle pepite d’oro con del grigio piombo non arrivi al risultato sperato.
Il piombo rimane piombo e l’oro rimane oro.
Anche il piombo serve ed è un materiale molto usato ma se vale 100 volte meno dell’oro un perché
ci sarà.
Chiosando come farebbe Hrubesch : “ la Nutella può aver lo stesso colore della merda ma basta
assaggiarla per capire che è diversa”
Il fine del capitano è stato ammirevole, voler scaricare l’altro vecchio di tutte le menate dei cambi.
Questo gli fa onore ed in effetti tutto è filato liscio, anche se qualcuno , non faccio nomi ma guida un
taxi, a differenza di Filippo e Fabio ,borbottava ogni volta che si chiamava un cambio, ma non si può avere tutto…
Dal lato sportivo non si può dire niente , vittoria blu meritata grazie agli ultimi 20 minuti in apnea
dei bianchi, è cronaca che nell’ultima parte gli albinii hanno rischiato di subire 2-3 goal .
Da dire però che nel primo tempo i bianchi potevano segnarne 2-3 anche loro e forse il pareggio non sarebbe
stato un furto.
Arbitraggio tranquillo, solo 250 insulti per Gerry, titanico scontro da guappi di Scampia fra Peo e
Gae con intervento risolutore dell’organizzatore supremo per calmare gli animi.
Non sarà molto educativo per i giovini che ci guardano, ma per noi, vedere che a 60 anni e passa dopo che hai calcato
i più bei campi della serie A si litiga ancora perché non si vuole perdere, è un bello sprono.
Corre voce che un generale del centro sportivo militare di Bologna dopo aver visto segnare Felipe e Simon Taxi stia
scrivendo un libro che si intitolerà: “Il calcio al contrario”.
Chiudo ammonendo Gae che si è permesso di litigare prima di me con Peo, per favore la prossima
volta rispettiamo la coda…
Alla prossima